Reply Christmas 2018: Waiting for the party

Reply Christmas 2018: Waiting for the party

La festa del Natale arriva con l'animazione in 3D

Cliente: REPLY (with Bitmama. A Reply Company)

challenge

Contenuti per la campagna di comunicazione Natale Reply 2018.

solution

Video e contenuti grafici per la pubblicazione online e offline (eventi corporate).

Il visual del Natale di Reply prende forma in 2.5D, con un’animazione in 3D che simula un’immagine bidimensionale, per garantire quei tratti di plasticità tipici dell’animazione tradizionale. La produzione ha visto una serie di vantaggi derivati dalla flessibilità operativa del 3D, in grado di realizzare molteplici soluzioni e varianti ottimizzando in maniera drastica sia i tempi che i costi di sviluppo dell’intero progetto multimediale.

L’arrivo di Babbo Natale dà inizio alla festa di Natale Reply. In estrema sintesi, l’idea creativa di Bitmama gioca sul coinvolgimento emotivo generato dall’attesa di un evento, quel sentimento gioioso che alimenta la natura positiva della festa. Lo storytelling lineare viene visivamente supportato da personaggi ed elementi di scena in grado di rievocare l’immaginario iconico del Natale, creando un contesto facilmente riconoscibile da un pubblico molto eterogeneo.

Dal punto di vista tecnico, si è scelto di creare in 3D i contenuti di una concept art improntata sulla classica illustrazione bidimensionale. Le ragioni  sono state orientate in virtù della libertà creativa e dalla rapidità di modifica che il 3D consente, fattori molto apprezzati in produzioni dalle tempistiche ristrette. La percezione tangibile di questi aspetti è evidenziata dal making of dell’animazione finale, che ha previsto una durata inferiore al minuto.

WAITING FOR THE PARTY. 3D ANIMATION BREAKDOWN

 

Dopo aver valutato le alternative tecniche, con l’approvazione dell’art direction, si è scelto di procedere con la cosiddetta modalità di rappresentazione “2.5D”, che consiste in una animazione a tutti gli effetti realizzata in 3D, simulando visivamente uno scenario bidimensionale, che prevede i movimenti della camera su un solo piano, a prescindere dai cambi di inquadratura. Questo aspetto ha finito per caratterizzare la principale sfida artistica: garantire ai movimenti dei personaggi e delle giostre presenti in scena quei tratti di plasticità tipici dell’animazione tradizionale.

La produzione ha seguito la sequenza operativa di una pipeline 3D classica: layout -> modellazione -> shading -> rigging -> animazione -> lighting -> rendering.

La flessibilità del 3D nella creazione di contenuti per la comunicazione offre moltissimi vantaggi. Utilizzando gli asset 3D prodotti per realizzare il video, sono stati realizzati anche i materiali grafici per la comunicazione sui social network (artwork, banner, ecc.) in grado di supportare l’intera campagna prevista da Bitmama. Concettualmente, una volta “costruito il 3D”, è possibile declinare molti output di produzione differenti mantenendo la perfetta coerenza stilistica. In termini pratici, ciò consente di ottimizzare drasticamente tempi e costi di sviluppo.

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